Karl Franz Josef venne beatificato dal papa Giovanni Paolo II il 3 ottobre del 2004.
Nel maggio del 1915 l’Italia, tradendo il patto che la legava all’Austria e alla Germania, dichiarò guerra all’Impero Austroungarico. Nel giugno dello stesso anno l’esercito italiano, schierato in Val Dogna, iniziò il cannoneggiamento della Valcanale asburgica, ed in particolare del forte di Malborghetto: il Fort Hensel. Il 22 giugno del 1915 il futuro erede al trono, l’Arciduca Karl Franz Josef, dal luogo ove oggi sorge il monumento a lui dedicato assistette impietrito al bombardamento del forte; testimone impotente della morte di tanti giovani uomini che, arruolati nelle fila dell’esercito austriaco, all’Imperatore avevano giurato “obbedienza per terra, per mare e nell’aria”. Karl, che fu l’ultimo imperatore di una monarchia quasi millenaria, venne beatificato da papa Giovanni Paolo II il 3 ottobre del 2004.
Foto: Max Maraldo (Archivio Palazzo Veneziano)