L’attuale chiesa di Stolvizza in Val Resia edificata tra il 1747 ed il 1750 e dedicata a San Carlo Borromeo, al quale nello stesso paese vi era intitolata una precedente costruita nel 1627 che venne subissata a causa di una violenta piena del vicino rio Secco nel 1746, venne ampliata tra il 1760 ed il 1769. L’odierno edificio sacro venne consacrata infatti il 6 luglio 1769 da mons. Giovanni Girolamo Gradenigo (1708-1786) Arcivescovo di Udine dal 1766 al 1786 durante la sua visita pastorale a Resia. La chiesa fu costruita in diversi momenti come dimostrano anche le tre diverse tipologie di croci di consacrazione visibili nella navata nord della chiesa. Tra il 1830 ed il 1834, in previsione dell'erezione della chiesa filiale di Stolvizza in curazia, vennero approntati all'interno della chiesa ulteriori ampliamenti e lavori di restauro. La chiesa fu eretta in curazia però solo nel 1911, quando la chiesa fu resa sacramentale, mentre nel 1953 fu creata la parrocchia.