P. Rumiz
“Maps aren't
necessary to orient yourself,
but to dream about the voyage
on the months before the departure”

San Nicolò e i Krampus in Valcanale

Il calendario dei riti invernali si apre il 5 dicembre con la festa di San Nicolò e i Krampus.

Esseri diabolici, spiriti silvestri, spettri degli antenati, i Krampus sono il retaggio di antichi culti pagani che il cristianesimo ha addomesticato affiancando loro la figura di San Nicolò, il primo dei dispensatori di doni del periodo invernale. Il Santo buono, nella pantomima valcanalese, ha il compito di tenere a bada gli indemoniati accompagnatori, di premiare o punire i giovani astanti, coadiuvato in ciò dai demoniaci aiutanti che intervengono conferendo inquietudine agli ammonimenti del Santo. In diversi paesi della valle il rito si celebra secondo i canoni classici, con la visita, casa per casa, del Santo e dei Krampus; altrove la festa si svolge in date diverse e con modalità più spettacolari, sotto forma di spettacolo di piazza o raduno di gruppi mascherati, anche provenienti da Austria e Slovenia.

Foto: Max Maraldo (Archivio Palazzo Veneziano)