La mostra ospita al suo interno reperti lapidei e concrezionali, oltre a materiali ed attrezzature utilizzate nell’attività speleologica.
L’area del massiccio del Canin è una delle mete internazionali più ambite per gli speleologi ed i ricercatori del settore, per le specificità collegate ai fenomeni carsici ed alle numerose cavità presenti (oltre 1.000!). La mostra, allestita a fianco dell’ufficio informazioni e accoglienza turistica di Sella Nevea, ospita al suo interno reperti lapidei e concrezionali, oltre a materiali ed attrezzature utilizzate nell’attività speleologica, offrendo così ai visitatori un’immagine realistica della varietà geologica della zona.
L’allestimento è dotato inoltre un plastico di notevoli dimensioni in cui viene riprodotta buona parte dell’area del Monte Canin con il relativo, misterioso, mondo sotterraneo.