Sulla ciclabile… pedalando tra storia e natura.
Sesta tappa:
STAZIONE DI BAGNI DI LUSNIZZA (657 m s.l.m) - STAZIONE DI MALBORGHETTO (730 m s.l.m)
Lunghezza: m 3870
Dislivello: m 73
Tempo di percorrenza alla velocità media di 15 km orari: 16 minuti circa
Gallerie: 2, per una lunghezza totale di m 583
Fontane: 1, presso il centro sportivo – Via Strachizza Malborghetto (necessaria l’uscita dalla ciclovia vs. paese in prossimità della vecchia stazione ferroviaria)
I 4 km di ciclabile che separano la stazione di Bagni di Lusnizza da quella di Malborghetto si snodano sulla sinistra orografica del Fiume Fella tra i prati e le imponenti abetaie della Foresta di Tarvisio, dominati dalle cime delle Giulie (Piper, Jof di Miezegnot, Due Pizzi, ecc.). La stazione asburgica di Malborghet (poi Malborghetto) fu attivata nel 1881, ventidue anni prima della devastante alluvione del 1903, in seguito alla quale furono costruite le uniche due gallerie della tratta Bagni di L. – Tarvisio. L’evento nefasto fu così descritto dal maestro Kowatsch di San Leopoldo: Nel pomeriggio i primi temerari portarono notizie della desolazione della Valcanale. La strada era impraticabile … i binari della ferrovia in due punti pendevano nel vuoto per 60/30 metri … la circolazione era impossibile. Dopo 14 giorni si poté effettuare il carico di prova. Il traffico ferroviario fu riaperto nell’ottobre del 1903.
Foto: Archivio Palazzo Veneziano (cronistoria di San Leopoldo)