Dislivello salita 850 m
Difficoltà Medio sciatore – pendenza media <25°, <35°
Esposizione prevalente varia
Tempo di salita 2,30/3 ore
Partenza P6 - ex Rifugio Nordio.
Salita: dal parcheggio P6 - ex Rifugio Nordio. Comunemente gli sci alpinisti seguono per circa 2 km la strada forestale che conduce all’omonimo rifugio. Lasciando il rifugio sulla destra, si spostano brevemente a Sella di Lom (1460 m) e al villaggio di Dolinza Alm. Da qui svoltano a sinistra passando tra le malghe e, assecondando il tracciato di una strada forestale che rimonta in diagonale verso destra il pendio sovrastante fino al margine del bosco, rientrano a sinistra, per girare il costone ed alzarsi sul fianco destro della valle denominata in lingua locale “Papret”. Una volta raggiunti gli aperti pendii sottostanti la dorsale tra Sagran e Starhand, si avvicinano a quest’ultimo spostandosi all’estremità destra della groppa, fin sotto le rocce che sostengono la cresta sommitale, attraversando a destra in direzione del boschetto affrontano un breve ripido canalino che porta alla cima.
Discesa: Normalmente gli sciatori ridiscendono sulla dorsale principale percorrendola verso sud in direzione del Monte Sagran. Giunti ai piedi di quest’ultimo, o raggiungono la vetta ( 80 mt di dislivello ) scendendo poi lungo la cresta ovest, oppure si calano direttamente sulla destra per un ripido vallone boscoso, ottimamente sciabile, avendo cura di spostarsi gradualmente verso sinistra onde avvicinarsi alla Forcella Fontana Fredda e non rischiare di trovarsi troppo in basso. Valicata la forcella tornano alla locanda Camoscio lungo la vallata Pad Tamer.
Photo credits: Archivio fotografico Palazzo Veneziano (Foto di Paolo Meizinger)